Un fenomeno colpisce i trentenni di sesso maschile dacché esista l’essere umano senziente. Si tratta di una regressione transgenerazionale direttamente proporzionata al livello di frustrazione adolescenziale latente, tipica del soggetto con contenuta autostima ma, soprattutto, ridotta esperienza di petting (anche senza polluzione) dai 14 ai 20 anni di età.
Gli sfortunati, indissolubilmente fidanzati e votati all’amore tra i 21 e i 27 anni circa, vivono con crescente irrequietezza la soglia dei trenta, spiazzati allo specchio da primi tratti piacenti (sino a quel momento mai pervenuti), sorti a doppio taglio da sguardo e cute in maturazione.
Non è difficile scovare il trentenne in involuzione.
Dieci tipici comportamenti lo ritraggono concitato nelle più disparate situazioni sociali. Solitamente si muove in gruppo di due o tre persone; più raramente in quattro. Dalla nascita del web 2.0 vive in uno stato di confusione perenne.
Elenchiamo di seguito 10 comportamenti che possono aiutarvi a individuarlo.
1) Ha riscoperto e ripete assiduamente la parola “boobs“, associandola a persone/cose/città nelle ricerche di google, spesso in ossimori senza significato.
2) Si apposta in ingresso o in uscita di stazioni della metropolitana limitrofe ad atenei universitari, percorrendo scale e passaggi sotterranei in orari di punta.
3) Teme la primavera, introducendo quotidianamente e ripetutamente l’espressione “vado fuori” in suolo pubblico.
4) I suoi standard di apprezzamento del genere femminile subiscono una traslazione con segno negativo. Di diversi punti.
5) Guarda con invidia i teenager moderni, pensando amareggiato alle categorie pornografiche a cui non ha mai avuto accesso con connessioni a 32 kbps.
6) Devia umiliato l’attenzione quando scopre la minore età di un gruppo ben assortito nelle vicinanze.
7) Aspetta e vive il momento dell’aperitivo con esaltazione, seguita da un livello alcolico inferiore alla media e a rassegnazione molesta e inconcludente.
8) Conosce alla perfezione l’album estate delle amiche e delle richieste di amicizia inviate su facebook.
9) Quando estraneo, è convinto che ogni amicizia ottenuta sul social network preveda la copulazione assicurata.
10) Ride e sgomita contro il proprio collega/amico trentenne riconoscendosi nei nove comportamenti precedenti.
Tags: decalogo, frustrazione, involuzione, sindrome, trentenne, web 2.0
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